L'esperienza
Se si parla del grande flusso migratorio dell’Ottocento, il primato dell’emigrazione italiana in Brasile va senz’altro ai liguri, i primi italiani che giunsero a Rio de Janeiro nel 1820.
Ma ancora prima di questa data, ci sono state presenze liguri in Brasile, spesso non riconosciute come tali.
Fratelli Adorno
É il caso, per esempio, dei fratelli Adorno che partirono per il Brasile nel 1530 con la spedizione di Martim Afonso de Sousa. Furono figure chiave nell’espansione dell’industria zuccheriera nella regione di Santos e Bahia.
Giuseppe Adorno fondò lo zuccherificio di San Giovanni dove oggi si trova la città di Santos. Probabilmente, lo zuccherificio dei fratelli Adorno è il primo in Brasile, poiché arrivarono con tutte le attrezzature pronte per il montaggio.
Lo zuccherificio di Paolo Adorno nell’entroterra di Bahia si è trasformato in una delle città più belle del Brasile: la città di Cachoeira, oggi Patrimonio Nazionale dall’IPHAN. Alcuni edifici storici, simbolici di questo periodo, hanno somiglianze con ville e palazzi genovesi.
Legno pau-prasil
Un altro commercio nel quale i genovesi erano molto attivi era quello del legno pau-brasil. Quest’albero, che produceva una tintura rossa molto apprezzata per i tessuti, divenne uno dei primi prodotti di esportazione verso l’Europa, dando origine a una rete commerciale fiorente.
Tra il XVI e il XVII secolo, le feitorias vennero posizionate in aree come quelle intorno alle attuali Rio de Janeiro, Recife e São Vicente. Avevano una struttura fortificata che ricorda molto i borghi fortificati della costa ligure.
Sempre in tema di centri che si sviluppano a partire da nuclei fortificati e sopraelevati risulta curioso il rimando tra Genova e Rio de Janeiro, non solo per la posizione di entrambe le città intorno ad una baia disposta ad anfiteatro, ma anche per la fondazione di entrambe su una collina denominata “Castello”.
Questi sono solo alcuni dei fili conduttori che ci porteranno a visitare Genova cercando le tracce di possibili influenze che hanno plasmato il paesaggio e l’architettura di alcune delle più famose città brasiliane.
Itinerari da seguire
Di seguito, 2 itinerari intorno a questi temi, della durata di mezza giornata che possono essere svolti separatamente o combinati insieme:
1) Piazza De Ferrari, Porta Soprana, Collina di Castello, Cattedrale di San Lorenzo, Salita sulle torri della cattedrale, Porto Antico
2) Piazza Fontane Marose, Castelletto, Via Garibaldi, Vico del Ferro, Via Macelli di Soziglia, bottega storica Romanengo, porto antico
Durata della visita
3 ore
Offerta in
italiano
Informazioni/Da sapere
Adatto a Tutti
Accessibile in sedia a rotelle
Località/Il posto
Indirizzo
Genova, GE, Italia
Come arrivare
In auto, treno, aereo
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